La Dog dance, non solo una performance.

È sempre difficile per me riassumere in poche righe il fascino che la dog dance porta con sè. Partirei forse dal chiarire un primo concetto fondamentale: i cani non ballano, ma imparano esercizi che poi andremo a collegare sulle note della musica che sceglieremo. Ma ad osservare un binomio mentre la pratica, l’effetto è proprio quello di un ballo, o di un vero e proprio pezzo teatrale se sceglie di raccontare una storia.

Ma la dog dance non è solo una performance; è un modo per rafforzare il legame tra il cane e il suo conduttore. Attraverso allenamento e la creazione di una coreografia, i due imparano a comunicare in modo profondo, sviluppando una connessione che va oltre le parole. In alcuni momenti è proprio magia. Praticarla apporta numerosi benefici sia per il cane, sia per il suo conduttore. Dal punto di vista fisico, aiuta a mantenere il cane in forma, attivo e fluido nei suoi movimenti, mentre per il suo conduttore rappresenta un’ottima forma di esercizio. A livello mentale, questa attività stimola la mente di entrambi, migliorando la concentrazione e la coordinazione. Un altro grande dono che la dog dance ci fa è quello di stimolare la nostra espressione creativa. Ogni binomio può personalizzare le proprie coreografie, scegliendo musica e movimenti che riflettono i loro movimenti più naturali ed il loro stile. Questa libertà di espressione permette ai partecipanti di esplorare e far respirare le loro emozioni ed a tutti di poterla intraprendere. Questo è, infatti, uno degli aspetti che ritengo più belli della dog dance: la sua forte inclusività. Può essere praticata da persone di tutte le età e abilità, e i cani di diverse razze e taglie possono partecipare. Questo la rende la un’attività accessibile a tutti, promuovendo un senso di comunità e condivisione tra appassionati. Ecco perché la bellezza della dog dance risiede nella sua capacità di unire persone e animali in un’esperienza unica e gratificante: con il suo mix di arte, divertimento e amore, la dog dance non è solo una disciplina, ma un vero e proprio stile di vita.

Che tu sia un esperto o un principiante, non c’è momento migliore per iniziare ad intraprenderla con il tuo cane e scoprire la magia che tutto questo racchiude. E chissà che un giorno il tuo cane non ti possa guardare in quel modo unico e speciale, quello che un po’ tutti sognamo. Ne vale sempre la pena .

Elisa Graziosi