L’allevatore racconta: Il Bulldog Inglese

Jessica Rivieri titolare dell’allevamento Rocca’s Bulls.

I Bulldog Inglesi sono cani affascinanti che non passano di certo inosservati…. O piacciono o vengono disprezzati, non esiste una via di mezzo. Nel mondo cinofilo sono da paragonare alle Ferrari, infatti per la difficoltà nella riproduzione e gestione della cucciolata, i prezzi sono elevati. Ci sono cani da lavoro , da agility e loro…. Cani dall’aspetto feroce ma con un cuore d’oro, nascosto che nelle pieghe della ciccia. Fondamentale per essere proprietari di bulldog è quello di aver un proprio equilibrio caratteriale perché i bulldog sono particolarmente empatici, ed un padrone ansioso spesso ha un bulldog ansioso. Particolare attenzione va posta anche alla gestione delle cure igieniche, infatti quest’ultima é quotidiana, con la pulizia di scoli lacrimali, rughe, orecchie etc, che non solo evita che il cane abbia infezioni ma crea un legame di fiducia, un contatto fisico molto intimo ( io spesso durante la pulizia ci parlo e quasi mi pare che mi risponda con gli occhi). Purtroppo a causa della manipolazione dell’uomo presentano diverse patologie, sindrome brachicefala, cardiopatia, oculopatia, prolasso dei tessuti molli e degenerazione delle articolazioni. Oggi grazie al club di razza ” circolo italiano bulldog inglese” si sta seriamente lavorando sulla salute, promuovendo test specifici di razza e premiando chi alleva con attestati di merito. Il bulldog ti ruba il cuore ma si deve essere coscienti che rispetto ad altre razze necessità di attenzioni più scrupolose, igieniche, alimentari e caratteriali. I bulldog hanno bisogno di famiglia, di contatto, di essere vissuti nel quotidiano e loro ti ripagano con il loro carattere a volte temerario, testardo, determinato, con sbalzi di coraggio, come lo erano nel loro passato, ma che ti spiazzano nella loro goffaggine e paura di una foglia sollevata dal vento.

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